Glossario

dei termini

GLOSSARIO DEI TERMINI:

Bracciale
Oggetto che si porta intorno al braccio o al polso, in quest'ultimo caso è sinonimo di braccialetto.

Braccialetto
Ornamento che cinge il braccio, il polso, o anche la caviglia.

Carta
prodotto industriale ottenuto da sostanze fibrose macerate e ridotte in pasta e quindi in fogli sottili, inizialmente usato solo per ricevere la scrittura e in seguito destinato anche ad altri usi.
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Cartapesta (Papier Machè)
materiale ottenuto in Francia nel sec. XVIII (ma noto molto prima in Oriente) dalla carta macerata, impastata con argilla o colla, pressata e infine modellata. Oltre a vassoi, maschere, tabacchiere e perfino ornamenti architettonici, con questo materiale furono costruiti anche mobili, soprattutto tavolini da lavoro, spesso laccati a imitazione delle costosissime lacche orientali.
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Conchiglia
involucro che protegge parzialmente o totalmente il corpo di molti invertebrati. Nei Molluschi la conchiglia viene secreta dalla parte esterna del mantello.
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Decorazione
motivi o elementi ornamentali ricorrenti che possono far parte di un'opera d'arte, alla quale sono spesso aggiunti per apportarvi abbellimenti.

Etnico
che concerne una razza; in particolare, proprio di un popolo: carattere etnico, musica etnica. In particolare, gruppo etnico, insieme umano che si caratterizza per comunanza di cultura e lingua.

Finitura
operazione che serve a eliminare le irregolarità delle superfici del pezzo.

Ideogramma
segno grafico che rappresenta un'idea e non un valore fonologico. Gli ideogrammi sono alla base di antichi alfabeti come quello sumero ed egiziano e della scrittura cinese.

Madreperla
lo strato più interno della conchiglia dei molluschi, costituito da lamelle parallele di aragonite. Apprezzata per la luminosità e l'iridescenza, la madreperla viene usata per fabbricare bottoni e per realizzare astucci e oggetti ornamentali.

Obiettivo
sistema ottico convergente, formato da una o più lenti (obiettivo diottrico) o da uno o più specchi (obiettivo catottrico), che ha la funzione di fornire un'immagine reale di un dato oggetto.

Pietra
termine generico con cui si indicano minerali e rocce di varia origine, suscettibili di impieghi diversissimi. Le rocce utilizzabili come materiali da costruzione sono comunemente indicate come pietre da costruzione, mentre quelle suscettibili di essere lucidate a scopo ornamentale sono definite genericamente marmi. Minerali e rocce che presentino elevati requisiti di durezza e bellezza, tali da poter essere impiegati in gemmologia, sono indicati come pietre preziose.

Primitivismo
atteggiamento esistenziale ed espressivo rivolto a rivalutare i modi di vita dei primitivi.

Stampa
l'arte e la tecnica di riprodurre, in un numero indefinito di copie, scritti e illustrazioni mediante pressione. I principali procedimenti di stampa sono quelli rilievografico, planografico, incavografico e permeografico. La stampa rilievografica comprende la stampa tipografica diretta e indiretta e la stampa flessografica. La stampa tipografica diretta è storicamente il primo procedimento di stampa, sviluppatosi con l'invenzione dei caratteri mobili e del torchio da stampa da parte del tedesco J. Gutenberg (1455). Le forme di stampa usate sono piane o cilindriche, sempre rigide. L'inchiostro da stampa è trasferito dalla forma al supporto portando a contatto, in pressione, direttamente questi due elementi. Quando i grafismi sono trasferiti dalla forma su un rullo di gomma e da questo al supporto si realizza la stampa tipografica indiretta, detta anche offset a secco o tipografia offset. La stampa flessografica è caratterizzata dall'uso di forme rilievografiche in gomma ed è molto usata per la sua economicità per la stampa di prodotti per imballaggi in carta e materie plastiche. La stampa planografica comprende tutti i procedimenti di stampa che usano forme con i grafismi non in rilievo rispetto al piano di stampa. Può essere diretta (litografia) o indiretta, con trasferimento dei grafismi inchiostrati dalla forma a un cilindro intermedio rivestito con materiale elastico e successivamente al supporto di stampa (offset). La litografia viene oggi utilizzata principalmente per la stampa d'arte e l'offset per libri molto illustrati, riviste, carte geografiche ecc. La stampa incavografica comprende tutti i procedimenti che utilizzano forme di stampa con i grafismi incisi in incavo, cioè la calcografia e la rotocalco. La prima viene oggi adottata soprattutto per la stampa dei francobolli, la seconda per le riviste illustrate a grande tiratura, per i giornali ecc. La stampa permeografica è il procedimento che impiega le forme permeografiche che permettono il trasferimento su qualsiasi supporto dell'inchiostro passante attraverso le zone stampanti della forma (serigrafia). Viene utilizzata per stampe su vetro, materie plastiche, metalli. Vi sono anche procedimenti compositi o speciali che non rientrano nelle precedenti categorie, quali la fototipia e l'elettrografia. Le macchine da stampa si possono raggruppare secondo il procedimento di stampa, o in base al principio di funzionamento, o a seconda del tipo di supporto che viene stampato. Le macchine per la stampa rilievografica si dividono in macchine a platina, macchine pianocilindriche e rotative. Le macchine per la stampa planografica comprendono i torchi litografici, le litografiche piano-cilindriche, le rotative offset. Le macchine per la stampa incavografica comprendono il torchio calcografico e le rotocalco da foglio o da bobina.

Stucco
nome di varie miscele di gesso cotto e finemente macinato, impastato con colla, olio e altri ingredienti, con cui si turano buchi, si livellano superfici, si decorano muri o mobili o si modellano statuette.

Tecnica
complesso delle attività umane che, su basi empiriche o applicando a fini pratici nozioni scientifiche più complesse, tendono alla creazione di arnesi, strumenti e apparati atti a migliorare materialmente le condizioni di vita dell'uomo.